Capricorno, 29 aprile:
Parafrasando Seneca, non è mai l’ultimo granello di sabbia a vuotare la clessidra, ma tutti quelli che sono passati prima.
Lo stesso succede con la nostra pazienza.
Quella che chiamiamo ultima goccia non ha colpa, poverina.
Sono tutte quella che l’hanno preceduta a darle l’ingrato compito di far traboccare il vaso.
La cosa che ti consiglio di fare oggi, è di praticare un foro nel vaso... prima che si riempia del tutto.